Vino
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Cibo
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Spumanti secchi
(Franciacorta Talento, Oltrepò pavese metodo classico, Trento DOC metodo classico ) Champagne brut o extra brut |
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Aperitivi
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Frutti di mare saporiti crudi, crostacei lessati,
pesci magri lessati, insalate di mare.
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Salmone affumicato
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A tutto pasto.
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Bianchi
secchi, freschi e fruttati
Bianchi leggeri e poco profumati Gavi, Soave, Pinot, Verdicchio, Arneis, Riesling |
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In alternativa allo spumante con frutti di mare
crudi o lessati, piccoli crostacei lessati, Insalate di mare.
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Minestre di verdura o paste e risotti con sughi
di verdure delicati e non aromatici e sughi leggeri a base di pesce e
crostacei.
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Bianchi
profumati e aromatici, da affinamento
Sauvignon blanc, Sylvaner Alto Adige, Vernaccia di San Gimignano, Torgiano bianco, Traminer, Müller Thurgau, Chardonnay |
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Salumi affettati
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Pasta e riso con sughi aromatici di verdura (es.
pesto) o funghi o tartufi.
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Uova, Frittate
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Grossi crostacei
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Frutti di mare
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Pesci medio grassi al forno o in umido
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Formaggi caprini freschi
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Bianchi
affinati in barrique
Chardonnay, Viognier |
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Patè, terrine e piatti freddi di cacciagione
(aspic).
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Pesci magri o semigrassi arrosto o alla griglia
(trota, rombo, pesce spada,..)
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Rosati
Cerasuolo d'Abruzzo, Chiaretto del Garda, Lagrein rosato, Rosato del Salento |
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Salumi affettati dal sapore delicato (culatello,
prosciutto crudo, coppa)
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Paste gratinate o ripiene
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Tortellini in brodo di carne
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Pollame e carni bianche in preparazioni
aromatiche
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Formaggi freschi
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Rossi
giovani e di buona freschezza
Barbera, Bardolino, Cabernet, Dolcetto, Grignolino, Valpolicella, Lambrusco, Chianti, Refosco |
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Minestre e zuppe saporite (cipolla, legumi)
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Tortellini in brodo di carne
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Carni bianche e pollame in umidi aromatici
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Carni rosse alla griglia
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Pesci grassi
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Zuppe di pesce aromatiche
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Formaggi di media stagionatura
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Rossi
corposi e invecchiati
Barbaresco, Barolo, Valtellina superiore, Brunello di Montalcino, Vino nobile di Montepulciano, Amarone della Valpolicella, Torgiano Rosso, Sagrantino secco di Montefalco |
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Carni rosse o cacciagione in umidi, stracotti o
stufati
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Arrosti di selvaggina da pelo
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Formaggi stagionati
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Vini
spumanti dolci o aromatici
Asti Spumante, Moscato, Brachetto, Cartizze |
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Dolci al cucchiaio
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Torte leggere, Crostate, Bavaresi
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Macedonie di frutta
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Panettone, Pandoro
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Vini
passiti o liquorosi
Malvasia siciliana, Passito di Pantelleria, Passito di Caluso, Sagrantino di Montefalco passito, Sauternes, Tokaj Aszù, Muffati, ecc. Marsala, Porto. |
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Dolci farciti al cioccolato
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Pasticceria secca
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Crostate
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Torrone, Marzapane
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Formaggi erborinati piccanti
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Vini
dolci e profumati
Ramandolo, Aleatico |
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Torte alla crema o alla frutta fresca
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Nel regno del gusto, è vero, non esistono regole troppo fisse, ma alcuni riferimenti possiamo seguirli. L'importante è decifrare i componenti del sapore del cibo per capire cosa valorizzare e cosa compensare con l'aiuto del vino.
Dolce, amaro, salato, acido, piccante e sensazioni speziate si combinano in maniera diversa in ogni piatto. Una volta stabiliti i sapori dominanti si può procedere a scegliere un vino che li valorizzi o attenui, con componenti simili o opposte. Per raggiungere un buon risultato finale è fondamentale l'equilibrio, quindi un piatto delicato andrà abbinato ad un vino delicato, mentre un piatto dai sapori forti dovrà essere abbinato ad un vino "deciso". Mentre mangiamo lo stesso cibo, per effetto dell'assuefazione delle papille gustative, diminuisce l'apprezzamento per quel cibo; il vino gioca allora un ruolo molto importante: pulendo la bocca e combinandosi armonicamente con il cibo, ce ne fa apprezzare ogni boccone come se fosse il primo.
GLI ABBINAMENTI DI BASE
Il mondo del gusto è certamente vasto e complesso, anche grazie alla progressiva evoluzione di mescolanza di culture e piatti multietnici. Non è possibile quindi, nè corretto, definire regole troppo rigide.