martedì 16 giugno 2015

Pra'....l'Ambasciatore della Garganega - Monteforte d'Alpone (VR)

,        
                                          Le vigne di Pra' (foto tratta dal sito aziendale)

  Valorizzazione del territorio e ricerca della qualità, queste le prerogative di Graziano Pra' vignaiolo e strenuo difensore dell'identità del Soave.
Graziano discende da una famiglia di viticoltori e nel 1983 ha voluto valorizzare il proprio lavoro investendo sulla costruzione della Cantina e cominciando ad imbottigliare i propri vini. 

       
                                           Graziano Pra' (tratto dal sito aziendale)

"un fiore incastonato tra i basalti"
La cantina Graziano l’ha studiata per lungo tempo affinchè riprendesse l’armonia architettonica delle terre che l’hanno cresciuto. Una concezione moderna ma allo stesso tempo rurale che riprende i casali storici delle campagne attorno a Monteforte. Al suo interno ampi spazi per vinificazioni separate dei cru aziendali e tecnologia avanzata per rispettare il più possibile la naturalezza e l’integrità delle uve. 

       
                            la cantina di Monteforte d'Alpone (foto tratta sito aziendale)

Siamo a Monteforte d'Alpone (VR), qui la Garganega assume un ruolo primario è raggiunge livelli di elevata qualità. Citiamo alcuni vigneti come Monte Croce, Frosca', Foscarino e Montegrande che Graziano ha valorizzato negli anni portandoli alla ribalta come di veri grand cru....per dirla alla francese.

                        
                                       Soave Monte Grande 2013 (Foto @luca_imagery)

Oggi assaggiaremo il Soave Classico Monte Grande 2013...... Il vino nasce da uve per 85% Garganega ed un 15% Trebbiano di Soave che crescono nella vigna omonima di 40 anni posta su terreni vulcanici ad un altitudine di circa 150 m. s.l.m.. Le uve vengono sottoposte a diraspapigiatura, pressatura soffice con temperatura di fermentazione controllata a 18 °C, inoltre la fermentazione e la successiva elevazione avviene in botti grandi di rovere di Allier da 15 e 20 ettolitri.
Il bicchiere sprigiona un bouquet di grande finezza olfattiva aprendo su profumi floreali, agrumati di cedro, frutti esotici e mela golden, il tutto avvolto da un pregevole soffio minerale. Il sorso risulta sostanzioso di buona rotondità ed allo stesso tempo di pregevole tensione acida rinforzato da una gustosa sapidità. La retrolfattiva offre un buon allungo con chiusura di mandorla dolce ad impreziosire e rendere ancora più piacevole il finale.
Un vino non di impatto, ma di estrema finezza che evolverà ancora per molti anni!!!! Complimenti.

        
                           


Nessun commento:

Posta un commento