mercoledì 5 novembre 2014

San Sebastian - Donostia

Il paese basco ha una lunga tradizione vitivinicola, occupando oggi circa 12000 ettari di superficie vitata.

Qui la dominazione romana non è arrivata a contribuire allo sviluppo della vite e del vino: una notevole varietà di vitis vinifera silvestris ha dato origine ad una certa abbondanza di vitigni autoctoni, come il Txakoli che dà origine ad un vino bianco, frizzante, con sentori pronunciati di limone, poco alcolico e decisamente acido da bere come aperitivo o per accompagnare alcuni pintxos (piattini di tartine, spiedini, crocchette, con ingredienti vari, tipici di ogni bar o taverna, come gamberi, funghi, alici, merluzzo, crostacei, formaggio, ecc.). I pintxos sono assimilabili alle tapas, ma viene utilizzata una varietà maggiore di ingredienti.
L'abbinamento preferito, almeno per iniziare, è una caña, cioè un bicchiere di birra.


Girando di bar in bar, assaggiando i Pintxos, si trovano anche i vini spagnoli più noti, della Rioja, del Duero, della Catalunya, sia bianchi del Penedes sia rossi del Priorat. Poco diffuso, sembra, invece, il Cava, lo spumante metodo classico della Catalunya, tipicamente a base di Xarel-lo, Parellada e Macabeo, ma che quando si trova, di solito è a base Pinot nero...

Tramonto a Donostia (nome basco di San Sebastian)


Nessun commento:

Posta un commento